Progetto Dal sangue versato al sangue donato a Treviso con centinaia di studenti
Continua il progetto "Dal sangue versato al sangue donato" di Donatorinati insieme all'Associazione QS15.
Questa è il nome della sigla radio dell'auto di scorta del giudice Falcone i cui resti sono all' interno di una Teca che la Presidente Montinaro porta in giro per l'Italia, perpetrando il valore della memoria e come segno tangibile della violenza mafiosa messa in atto quel terribile 23 maggio del 1992.
In quell'attentato morirono Antonio Montinaro, il caposcorta del giudice, Rocco Dicillo, Vito Schifani e la dott.ssa Morvillo moglie del dottor Falcone, anche lei un magistrato. Memoria e solidarietà continuano a camminare insieme. Presidente Nazionale DonatoriNati. “Il nostro obiettivo è promuovere la cultura della donazione del sangue e la legalità, affinché i giovani seguano il nostro esempio e si sentano sempre più coinvolti”.
Continua senza sosta l’opera infaticabile di Tina Montinaro: “Legalità e solidarietà sono due facce della stessa medaglia. Non voltiamoci mai dall’altra parte. Se ci prendiamo cura dell’altro non ci sarà più nessuno che rimarrà indietro nel momento del bisogno"- afferma Tina Montinaro, Presidente della QS15, e moglie dell’agente di scorta Antonio Montinaro. E come sempre Istituzioni del luogo, cittadini e studenti hanno mostrato sensibilità e entusiasmo nel vivere questo appuntamento. Prima lo svelamento della Teca con la QS15 avvolta nel Tricolore. Poi la giornata è proseguita con un incontro con gli studenti presso il Museo di Santa Caterina. Ben 170 ragazzi hanno riempito la sala e con attenzione hanno ascoltato i relatori. Un viaggio nella memoria e nei valori portanti di una comunità cogliendo l'importanza di essere cittadini consapevoli e che con la donazione del sangue si possono salvare vite.
Una novantina di studenti hanno partecipato in video collegamento così come la Presidente dell'Associazione QS15, Tina Montinaro. Davvero tante le scuole del territorio come: il liceo di Motta di Livenza/Oderzo , Giorgi Fermi di Treviso , Da Collo di Conegliano , Besta e Barsanti . Tanta partecipazione e soddisfazione da parte degli studenti alla presenza anche del provveditore agli studi Barbara Sardella. arrivati ai ragazzi. E soprattutto il messaggio di solidarietà e legalità ha colto nel segno.
Un incontro importante per tutta la città. “La Questura di Treviso” – ha dichiarato il Questore, Alessandra Simone – “è stata onorata di poter ospitare in città la Quarto Savona Quindici, che rappresenta i valori ed il sacrificio della Polizia di Stato. La presenza della Quarto Savona Quindici testimonia, inoltre, che la nostra battaglia per la legalità non può essere fermata. Ringraziamo Tina Montinaro e la sua associazione, e ringraziamo l’associazione Donatori Nati, condividendo in pieno l’attività di sensibilizzazione, soprattutto dei più giovani, alla logica della solidarietà e del dono”.
“Teniamo particolarmente a questo evento, che racchiude un fortissimo significato in ottica di sensibilizzazione e formazione delle coscienze”, afferma il sindaco di Treviso Mario Conte. “Ospitare l’auto di scorta di Falcone nel cuore della Città per fare sì che tutti possano ricordare e conoscere un uomo che con il suo impegno e il suo senso dello Stato ha combattuto contro la mafia e l’illegalità e le donne e gli uomini che con lui hanno sacrificato la propria vita. Anche noi ringraziamo DonatoriNati, la Polizia di Stato e l'Associazione QS15".