Tina Montinaro incontra i giovani dell'I.C. Carducci-Gramsci di Bagheria.
"Questo libro è per voi che sarete gli alfieri della memoria".
"Io la ringrazio per il suo impegno sottolinea il dirigente scolastico Lucia Oliva. perché i semi dell'albero di cui racconta nel libro devono essere piantati per crescere. Bisogna lavorare tutti su un unica direzione. I ragazzi si sono molto emozionati a leggere il libro. Tra i passaggi più emozionanti è quando il libro offre uno spunto di riflessione sul concetto di legalità e si parte dal rispetto delle regole. Grazie per la sua presenza". Un saluto è stato portato ai circa 150 ragazzi dell'istituto Carducci-Gramsci di Bagheria, dall'assessore all'istruzione Antonella Insinga.
"Ci tenevamo a portare a conoscenza la storia di Tina Montinaro e di suo marito Antonio caposcorta del giudice Falcone ".Una grande emozione è stata espressa dalla Presidente del Consiglio d'Istituto che nel 92' era una giovane ragazza e oggi è mamma. Dopo i consueti ringraziamenti e l'esecuzione da parte di alcuni ragazzi della canzone "Non ci avete fatto niente" l'incontro è entrato nel vivo con una lunga chiacchierata sul libro scritto da Tina e edito De Agostini. " Ho scelto di scrivere questo libro per voi. Raccontare la lotta alla mafia e la scelta di mio marito Antonio, dei suoi colleghi e del giudice Falcone. Loro hanno avuto il coraggio di scegliere da che parte stare.
Voi sin da adesso avete la possibilità di capire, conoscere e non avete scusanti. Siete responsabili delle vostre scelte e di quello che farete in futuro". I ragazzi si sono dimostrati curiosi e preparati rivolgendo tante domande e tra queste il motivo che ha spinto Tina a scrivere il libro dopo 32 anni. "Questo libro è per voi cari ragazzi conclude Tina. Voi sarete gli alfieri della memoria". Prima del saluto finale i ragazzi hanno eseguito la canzone "Siamo Capaci"