Una tela di Antonio a futura memoria. Tina incontra allievi dell'I.C. Buttitta di Bagheria
Tantissime le domande degli studenti delle classi dell'I. C Buttitta di Bagheria.
"Come referente della legalità esordisce Alessia Li Vecchi, dell'ICS Buttita ho avuto la difficoltà di accogliere tutti in questo incontro volevano partecipare tantissime classi ma ciò vorrà dire che ci rivedremo con tanto entusiasmo. L'amore continua quello di Tina e Antonio e continua anche attraverso i vostri volti. Voglio ringraziare a nome mio, della scuola e degli studenti per essere qui". Presente la vicepreside Amelia Panzeca. Un saluto è stato portato alla platea dall'assessore all'Istruzione Antonella Insinga:" Grazie di essere così numerosi. Abbiamo voluto fortemente di iniziare questo percorso con voi, giovani. Io vi guardo e penso che avevo la vostra età quando è avvenuta la Strage ed è un ricordo che mi porto sempre ed è un divere nostro farvi conoscere questa storia".
Il professore Emanuele Tornatore, nonchè assessore alle Politiche sociale ci racconta quanto impegno e quante curiosità ha suscitato la lettura del libro " Non ci avete fatto niente" scritto da Tina Montinaro e edito De Agostini. Alla fine del dialogo sulla figura e il coraggio di Antonio Montinaro un ragazzo innamorato del suo lavoro di poliziotto e del giudice che aveva deciso di proteggere, il dottor Falcone, sono iniziate le domande da parte dei ragazzi e una ha riguardato un aspetto emotivo di Tina, ovvero dove ha trovato la forza di reagire dopo la Strage di Capaci.
"Il dolore non ti uccide ma ti fortifica. Io avevo un marito coraggioso che ha insegnato il dovere di andare avanti e poi avevo due bambini da portare avanti".
Tra le domande rivolte a Tina Montinaro vi è stata anche quella relativa alla mancanza di una verità dopo tanti anni.
" In uno Stato civile non è giustizia che ancora dopo 32 anni non si sa la verità ma noi andiamo avanti e non ci fermiamo".
Infine Giuseppe Carlino, il dirigente dell'I. C. Buttitta ha portato ai presenti i suoi saluti:" Abbiamo pensato a una realizzazione artistica che accompagnerà questo percorso per le altre scuole di Bagheria ed è un impegno anche a venirci a trovare. Voglio consegnare questa opera realizzata da Filippo Russo coordinato anche dal professore di arte, Spataro. Questo quadro ritornerà nell'aula magna del Buttitta a futura memoria"