Carovana della legalità dell'Associazione Jupitter in visita al Giardino della Memoria

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Settembre 06 11:15 2024 by Quarto Savona 15

Carovana della legalità dell'Associazione Jupitter in visita al Giardino della Memoria. Tina Montinaro: "La loro curiositá e il loro entusiasmo sono straordinari"

Inclusione, rispetto verso il prossimo, giustizia e legalità. Sono questi i valori che hanno accompagnato la carovana della legalità dell'Associazione Juppiter fondata nel 92' da don Mazzi e approdata a Palermo con i suoi ragazzi.  

Una collaborazione tra l'Associazione e la Polizia di Stato, voluta dal Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, prefetto Pisani, che ha portato questi ragazzi davvero curiosi a visitare i luoghi dove la mafia ha seminato nel 92' morte, divisione e tanto dolore. Oggi invece luogo di speranza. 

La carovana ha seguito diverse tappe, ha incontrato alla Caserma Pietro Lungaro il Sovrintendente Salvatore Lo Presti, uno  dei componenti del dispositivo di scorta del Dr. Paolo Borsellino. 

Prima di concludere la giornata anche una tappa in via d'Amelio dove il 19 luglio morirono proprio il giudice Borsellino con gli agenti di scorta. Successivamente a bordo dei loro pullman e "scortati" dai mezzi della Polizia hanno raggiunto il Giardino della Memoria. 

Li ad accoglierli Tina Montinaro, moglie di Antonio, capo scorta  del giudice Falcone, impegnata in prima persona nel portare avanti la memoria di quanto accaduto quel tragico 23 maggio di 32 anni fa. 

Tina, come sempre, con semplicità e empatia ha parlato con loro, ha spiegato cosa è stato quel giorno e cosa ha rappresentato per lei, per i suoi figli ma anche per tutti coloro che hanno perso i propri cari. 

I ragazzi hanno apprezzato molto la spontaneità di Tina che ha ricevuto tanti abbracci e sorrisi, gesti che riempiono il cuore come lei ha più volte sottolineato. La memoria e la ricerca della verità sono sempre fondamentali soprattutto per i giovani che sono il futuro. 

E questi ragazzi hanno avuto modo di visitare il Giardino, di poter ammirare alcuni veicoli in uso alla Polizia. I ragazzi di Juppiter con il suo Presidente sono stati invitati il prossimo 10 settembre da Tina Montinaro in un altro luogo simbolico, perché racconta la storia e l'impegno di Antonio Montinaro, ovvero l'Associazione Quarto Savona Quindici tra l'altro sorta in un bene confiscato alla mafia e aperto a tutti i cittadini e ai giovani.

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